Il Quadricello della Madonna di Capo Colonna fa visita alla Casa Circondariale

Come consuetudine, al termine del mese mariano, il “Quadricello” della Madonna di Capo Colonna ha fatto visita alla Casa Circondariale di Crotone. All’ingresso, accolto dal Comandante della Polizia Pe...

A cura di Redazione
31 maggio 2024 14:00
Il Quadricello della Madonna di Capo Colonna fa visita alla Casa Circondariale -
Condividi

Come consuetudine, al termine del mese mariano, il “Quadricello” della Madonna di Capo Colonna ha fatto visita alla Casa Circondariale di Crotone. All’ingresso, accolto dal Comandante della Polizia Penitenziaria, Paolo Cugliari e dal vicecomandante Francesco Tisci, l’icona è stata portata a spalla da graduati ed agenti fino all’interno dell’Istituto dove ad attendere c’era una rappresentanza dei detenuti con il cappellano don Oreste Mangiacapra che hanno proseguito la processione, portandola a turno fino all’interno della chiesa.

Nella Cappellania, abbellita a festa per la solenne ricorrenza, l’Arcivescovo della Diocesi di Crotone e S. Severina, Monsignor Angelo Raffaele Panzetta, ha concelebrato la Santa Messa con Monsignor Alessadro Saraco, Rettore della cattedrale, con don Massimo Riganello e con don Oreste Mangiacapra. Molto gradita è stata la presenza del Prefetto di Crotone, Franca Ferraro, che ha partecipato alla funzione religiosa unitamente ad una numerosa rappresentanza della Polizia Penitenziaria, dei funzionari dell’area giuridico pedagogica, degli insegnanti dei vari corsi di scuola e dei detenuti che hanno animato la liturgia con i canti. La direttrice Mariastella Fedele, che non ha potuto presenziare, ha inviato i suoi saluti, ringraziando l’Arcivescovo per il continuo interesse che nutre verso gli ospiti e gli operatori della Casa Circondariale crotonese.

Nell’omelia, il presule, citando il Vangelo, ha invitato tutti ad essere guidati dallo Spirito Santo, come avvenuto con Maria, ed intrattenere rapporti pacifici e senza alcun pregiudizio verso chi ha sbagliato e che sta pagando i propri errori, espiando la pena detentiva. Dopo i ringraziamenti da parte dell’ispettore Francesco Caruso, a nome della Polizia Penitenziaria e dei funzionari dei vari uffici, un rappresentante dei detenuti ha chiesto al vescovo di recarsi spesso all’interno dell’istituto perché ogni sua visita infonde speranza positiva ed accresce quel sentimento di fede che talvolta diminuisce per lo sconforto e il dispiacere a causa della detenzione.

L’Arcivescovo ha accettato volentieri l’invito, mentre il Prefetto si è congratulato con il coro per aver animato la S. Messa. Il Quadricello è stato portato in processione dai detenuti all’interno della Casa Circondariale e consegnato alla Polizia Penitenziaria per proseguire verso l’uscita. Una giornata memorabile per chi vive in un luogo dove si medita per gli sbagli commessi, sperando di riornare a godere al più presto degli affetti famigliari.

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Segui CrotoneOk