#CapodannoRai - L'associazione Lungomare: «Sarebbe stato bello posizionare il palco nell'ex Area Sensi»

Crotone – Il dibattito sull’allestimento del palco in vista del Capodanno Rai a Crotone continua. Ad intervenire nel merito di scelte e lavori è l’associazione Lungomare.

«È iniziato il conto alla rovescia per la festa di Capodanno – si legge in una nota firmata dal presidente Roberto Dorato – che si svolgerà in quella sorta di incrocio chiamato Piazza Pitagora (il nostro filosofo meriterebbe ben altro). I lavori, nel nostro stile precario, vanno avanti.

Tutti d’accordo (o quasi) sul fatto che un evento di tale magnitudine rappresenti un’importante vetrina per la nostra città. Siamo pertanto grati al Presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto per aver “smosso le acque” in città portando (con il contributo fondamentale di un noto e prestigioso imprenditore crotonese) la festa di Capodanno a Crotone.

Così come il volo per Roma. È ancora troppo poco e lo sappiamo tutti, ma sembrano comunque essere dei segnali positivi da parte di una Regione che, nonostante i rapporti con questo attuale Sindaco Sindaco non siano stati mai del tutto idilliaci, sta muovendo i suoi primi passi per provare a risollevare le sorti di questa martoriata e dimenticata città. Le buone relazioni interpersonali servono anche a questo, e sarebbe il caso che questa amministrazione si desse da fare in tal senso. Un unico “SE” a nostro avviso nasce chissà dall’ubicazione stessa del palco.

E se ci è concesso, noi come Associazione Lungomare di Crotone tiriamo un po’ di acqua al nostro mulino, ma sempre e comunque nell’interesse dell’intera comunità. Sarebbe stato molto bello (e sicuramente più sicuro e funzionale) posizionare il palco nella ex Area Sensi, in modo tale da offrire margini migliori per la sicurezza di tutti grazie proprio allo spazio che offrono gli stradoni della Margherita, ed evitare anche di collassare il centro della città nel periodo più significativo dell’anno.

Ma soprattutto per la vicinanza del palco al nostro lungomare. Un lungomare che avrebbe goduto finalmente di un evento idoneo per destagionalizzare l’attività ricreativa della nostra città, e che per noi avrebbe significato poter aprire tutti i locali, creando un magnifico colpo d’occhio, e unirsi in una unica grande festa di Capodanno tra mare e spiaggia, ai piedi del nostro castello. Promozione turistica totale del nostro territorio…questa sconosciuta! Un’altra occasione persa per la città».