Crotone - A piazzale Nettuno il volto più fragile della città

Crotone - Dormono all’aperto, avvolti in coperte di fortuna, sui tetti di sei magazzini di piazzale Nettuno. Sono uomini senza tetto, presenze ormai abituali che raccontano una fragilità spesso ignorata, ma che dovrebbe interrogare l’intera comunità. Lo spazio è stato ripulito per ben due volte e le persone si erano allontanate, trovando un altro riparo a Orto Tellini, per poi tornare nel piazzale Nettuno. Due episodi, dunque, ma il problema non è mai stato realmente affrontato. allontanare le persone senza tetto non risolve la questione.

Con l’arrivo dell’inverno, le condizioni diventano ancora più dure. Le notti sono lunghe, le temperature si abbassano e il rischio per la salute aumenta drasticamente. Una situazione che, purtroppo, non è solo teorica. Qualche mese fa, proprio a Crotone, un uomo senza fissa dimora ha perso la vita, un episodio che ha scosso la città. A distanza di tempo, però, il problema resta, e le persone continuano a dormire in rifugi improvvisati, simbolo di un disagio sociale che non può essere considerato normale né accettabile.

Siamo nel periodo delle feste, un tempo che richiama valori come solidarietà, attenzione verso l’altro e senso di comunità. In vista del nuovo anno, la presenza dei senza tetto a piazzale Nettuno assume un significato ancora più forte, è uno specchio che riflette le contraddizioni di una società capace di celebrare, ma spesso lenta nel prendersi cura dei più fragili.