Isola di Capo Rizzuto, scoperto furto d’acqua: denunciato un 52enne
I Carabinieri hanno accertato un allaccio irregolare al sistema consortile. Il fenomeno resta una piaga per il territorio agricolo

Isola di Capo Rizzuto – I Carabinieri della Tenenza di Isola di Capo Rizzuto hanno denunciato a piede libero un uomo di 52 anni con l’accusa di furto aggravato.
L’operazione è scattata in seguito a una segnalazione del Consorzio di Bonifica Calabria, che aveva rilevato un’anomalia nei consumi idrici in un’area agricola della zona. Giunti sul posto insieme ai tecnici del Consorzio, i militari hanno scoperto la presenza di un allaccio abusivo.
In particolare, l’uomo avrebbe manomesso un dispositivo denominato hydropass, di proprietà dell’impianto consortile, riuscendo così a prelevare acqua senza autorizzazione e senza alcun costo.
Il fenomeno dei furti d’acqua rappresenta da tempo una criticità rilevante per l’intera area di Isola di Capo Rizzuto e, più in generale, per il territorio provinciale, dove l’approvvigionamento idrico è considerato una risorsa strategica sia per le comunità locali sia per il comparto agricolo.
L’intervento dei Carabinieri conferma la costante attenzione dell’Arma verso questo genere di condotte illecite. L’attività è stata condotta in stretto coordinamento con la Procura della Repubblica di Crotone, guidata dal procuratore Domenico Guarascio.