La Colonna di Capocolonna: testimone di antiche storie
Nel cuore della splendida Crotone si erge una testimonianza silente di un passato glorioso: la Colonna di Capocolonna. Questo antico simbolo di pietra, che si erge fiero sulla costa ionica, è un’attra...

Nel cuore della splendida Crotone si erge una testimonianza silente di un passato glorioso: la Colonna di Capocolonna. Questo antico simbolo di pietra, che si erge fiero sulla costa ionica, è un’attrazione che attrae visitatori da tutto il mondo, incuriositi dalla sua storia millenaria e dalla sua maestosa presenza.
Origini e Costruzione
La Colonna di Capocolonna, chiamata anche “Colonna Dorica di Capo Colonna,” è una delle strutture più antiche e affascinanti dell’antica Magna Grecia. La sua costruzione risale al VI secolo a.C., un periodo in cui Crotone era una città potente e influente nella regione.
Questa maestosa colonna è stata eretta in onore di Eracle (o Ercole, nella mitologia romana), uno dei più celebri eroi mitologici dell’antichità. La colonna fa parte di un tempio dedicato a Eracle, ma oggi è l’unico elemento rimasto di questa imponente struttura.
Caratteristiche architettoniche
La Colonna di Capocolonna è un esempio superbo dell’architettura dorica dell’antica Grecia. È alta circa 8 metri e presenta una base a gradini, un fusto scanalato e un capitello dorico semplice, con il classico echino, collarino e abaco. L’uso di queste caratteristiche architettoniche rivela l’influenza culturale e artistica della Grecia su questa regione.
Misteri e leggende
La Colonna di Capocolonna è avvolta da molte leggende e misteri. Una delle storie più affascinanti riguarda il tesoro di Alarico, il re dei Visigoti, che, secondo alcune leggende, potrebbe essere nascosto nelle vicinanze. Alarico è noto per aver saccheggiato Roma nel 410 d.C., portando via una grande quantità di tesori. La leggenda sostiene che abbia sepolto il suo bottino nei pressi della Colonna di Capocolonna, ma fino a oggi nessuno ha trovato traccia di questo tesoro perduto