Opere e tesori riscoperti raccontano l’identità della comunità diocesana

Un viaggio nell’arte al Museo Diocesano di Santa Severina per il Giubileo 2025

A cura di Redazione
28 settembre 2025 16:00
Opere e tesori riscoperti raccontano l’identità della comunità diocesana -
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In occasione del Giubileo 2025, anche il Museo Diocesano di Santa Severina ha aderito al grande progetto nazionale “Nel tuo nome. L’arte parla di comunità”, promosso dalla Conferenza Episcopale Italiana per valorizzare il patrimonio culturale custodito nei musei, negli archivi e nelle biblioteche ecclesiastiche di tutta Italia.

L’iniziativa locale, dal titolo “Il Dono – l’Arte come identità della Comunità dell’Arcidiocesi di Crotone-Santa Severina”, è stata inaugurata il 26 settembre alla presenza dell’arcivescovo mons. Alberto Torriani, del parroco don Gino Gulizia e della curatrice Elisa Cagnazzo.

La mostra rappresenta un vero e proprio viaggio nelle radici storiche e artistiche della comunità, con opere provenienti dall’Archivio, dalla Biblioteca e dal Museo diocesano, oltre che dalle parrocchie di Strongoli, Mesoraca e dalla Chiesa dell’Immacolata di Crotone. L’obiettivo è quello di far riscoprire ai visitatori – e in particolare ai più giovani – la bellezza dell’arte come segno di identità e coesione, favorendo uno scambio intergenerazionale capace di unire memoria e futuro.

Il progetto mette inoltre in luce l’importanza del sostegno delle comunità locali e dell’8x1000 per la conservazione e il restauro dei beni culturali, sottolineando come la partecipazione di tutti sia fondamentale per custodire e tramandare questi tesori.

La mostra, articolata in sei aree tematiche, resterà aperta nei prossimi mesi offrendo a cittadini e visitatori l’occasione di ammirare da vicino un patrimonio che parla di fede, storia e tradizione.

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