Tirocinanti del Comune di Crotone: “Sì alla stabilizzazione, ma restiamo in assemblea permanente”

I TIS accolgono con favore l’apertura del Comune, ma chiedono tempi certi e conferme ufficiali dalla Regione Calabria

A cura di Redazione
31 luglio 2025 16:10
Tirocinanti del Comune di Crotone: “Sì alla stabilizzazione, ma restiamo in assemblea permanente” -
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 I Tirocinanti di Inclusione Sociale (TIS) del Comune di Crotone hanno accolto con favore le recenti aperture dell’Amministrazione Comunale in merito alla stabilizzazione dei lavoratori precari, ma non nascondono il rammarico per i tempi e l’incertezza che ancora circonda la vicenda.

La giornata del 30 luglio ha visto i tirocinanti scendere in piazza, in una manifestazione pacifica in Piazza della Resistenza, affiancati da TIS di altri enti, del mondo scolastico e dalle sigle sindacali. Un’iniziativa che ha portato a un incontro in Comune, da cui sono emerse notizie considerate positive ma ancora parziali. 

Abbiamo appreso con piacere la volontà del Comune di stabilizzare tutti i tirocinanti, in linea con le nostre richieste – si legge in una nota congiunta dei TIS – ma resta il rammarico per una comunicazione tardiva e per la mancanza, al momento, di un riscontro formale alla Regione.”

Secondo quanto riferito ai TIS, l’Ente ha avviato il percorso di stabilizzazione per 14 unità e avrebbe formalmente chiesto alla Regione Calabria l’autorizzazione all’utilizzo delle royalties derivanti dagli idrocarburi, come previsto dalla Legge Regionale n. 13 del 17 agosto 2005, per coprire la stabilizzazione dei restanti 19 tirocinanti.

Le royalties 2023, che ammonterebbero a circa 1.300.000 euro, potrebbero rappresentare la leva economica decisiva per il completamento del processo. Tuttavia, non è ancora arrivata una conferma ufficiale da parte della Regione Calabria sull’avvenuto ricevimento della richiesta né sulla destinazione dei fondi. 

Una comunicazione più tempestiva da parte del Comune avrebbe potuto evitare questo prolungato stato di incertezza – sottolineano i tirocinanti – Siamo rimasti ai margini mentre il Comune assumeva circa 180 nuove unità. Ci saremmo aspettati una maggiore attenzione.”

In attesa della risposta formale da parte della Regione, i tirocinanti hanno deciso di mantenere lo stato di assemblea permanente, per monitorare l’iter e sollecitare soluzioni concrete. Tra le criticità denunciate vi è anche la difficoltà, per alcuni TIS, di svolgere regolarmente le mansioni assegnate, anche per l’assenza di tutor e riferimenti adeguati

Continueremo la mobilitazione fino a quando non arriverà la conferma ufficiale della Regione sull’utilizzo delle royalties 2023 – spiegano – È urgente che questi fondi vengano destinati al Comune di Crotone per garantire la stabilizzazione di tutti i 33 TIS.”

Infine, i tirocinanti chiedono alla Regione Calabria di accelerare l’iter e di formalizzare al più presto la destinazione delle risorse, evidenziando che la stabilità lavorativa di 34 famiglie dipende da questa decisione.

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