Tutti in bici con Smob, Crotone travolta dalla cultura sostenibile
Crotone – Il progetto SMOB – Solidarity Mobility, finanziato dalla Fondazione con il Sud, ha fatto il suo debutto tra le strade di Crotone, in una giornata dedicata alla sostenibilità e alla solidarie...

Crotone – Il progetto SMOB – Solidarity Mobility, finanziato dalla Fondazione con il Sud, ha fatto il suo debutto tra le strade di Crotone, in una giornata dedicata alla sostenibilità e alla solidarietà urbana. Venerdì pomeriggio tutti in bici per assaporare la bellezza di una vista green e decisamente salutare. L’iniziativa si è svolta presso l’istituto comprensivo Alcmeone. Da lì infatti è partita una mini carovana su due ruote. Dopo aver consegnato le biciclette ai cittadini presenti, si è svolto un breve tour per le strade della città fino al murale di Rino Gaetano nei pressi del quartiere 300 alloggi.
La parata di biciclette non è stata solo una dimostrazione pubblica, ma un atto di sensibilizzazione che ha trasformato ogni partecipante in un attore fondamentale del cambiamento verso un futuro più verde e responsabile. La giornata di SMOB è stata un appello all’azione, un invito a ripensare le nostre abitudini per un futuro più sostenibile. Un’opportunità per cittadini, studenti, istituzioni e associazioni di unirsi in un dialogo costruttivo e di fare rete, con l’obiettivo di trasformare Crotone in un modello di mobilità solidale.
«Crotone può essere una città ciclabile – ha detto Fabio Pisciunieri, presidente Smob -, lo abbiamo dimostrato già con la realizzazione delle prime piste ciclabili, adesso abbiamo messo le rastrelliere e diamo anche le biciclette! Una città come la nostra, posizionata in pianura, che ci propone un tempo decisamente mite, ha la possibilità di essere percorsa facilmente in bicicletta. In questo evento abbiamo unito idealmente Alcmeone e Rino Gaetano, il passato e il presente a dimostrazione che dobbiamo essere noi crotonesi a cambiare mentalità perché la nostra città può diventare una città non futuristica, ma semplicemente moderna ed europea».
E da oggi insomma, grazie a questo progetto, ci sarà un’opportunità in più per farlo. Opportunità che i ragazzi crotonesi hanno colto al volo visto che già utilizzano la bici per arrivare a scuola. Presente anche il WWF Crotone: «La nostra cultura sull’utilizzo delle due ruote deve cambiare – ha detto Paolo Asteriti -, tutti dobbiamo fare qualcosa, singolarmente si fa poco ma in tanti si può cambiare e le tante presenze associative e del Terzo Settore in questa giornata lo dimostrano».
Partner del progetto anche l’Unical. «Oggi (venerdì ndr) è una giornata dedicata alla sostenibilità ambientale e alla mobilità sostenibile. – ha spiegato Alfredo Sguglio di Smart City Instruments, spinoff dell’ateneo. Noi sosteniamo il progetto di Smart City che, sebbene si traduce in città intelligente, ha un significato che va ben oltre questa definizione. Ci troviamo davanti a un nuovo modello di sviluppo. Se prima sentivamo parlare di sostenibilità, oggi snetiamo parlare sempre più di città intelligente, questo peché nei prossimi vent’anni la maggior parte della società si concentrerà all’interno delle aree urbane, quindi rendere una città sostenibile da un punto di vista della mobilità è diventato uno degli obiettivi chiave della ricerca italiana e internazionale.
Fondazione per il sud ha finanziato questo progetto, che è virtuoso e prevede un modello inclusivo, in particolare dedicato a quelle popolazioni urbane fragili cercando di promuovere il concetto di mobilità sostenibile».
Presente, tra gli altri, anche Santino Mariano del coordinamento di educazione fisica dell’Ufficio Scolastico che ha invitato tutte le scuole a organizzare manifestazioni del genere.
Al termine della pedalata si è tenuto un momento di riflessione nell’Auditorium della scuola durante il quale sono stati consegnati degli attestati a due ragazzi dell’istituto che hanno preso parte all’iniziativa.
