(VIDEO) Pronte le deleghe del nuovo Consiglio Provinciale: "Assoluta continuità amministrativa"

Crotone – Il nuovo consiglio provinciale della seconda era di Sergio Ferrari si terrà a Strongoli : a dirlo è lo stesso presidente dell’ente intermedio durante la proclamazione dei dieci eletti nella tornata elettorale di sabato scorso (leggi qui).

Trentacinque candidati e, dopo le urne, a vincere non è solo il centrodestra ma soprattutto Ferrari, anche se ieri, durante la proclamazione, ha ribadito che è la vittoria dell’ente stesso “che è tornato ad essere attrattivo”. La maggioranza di centrodestra infatti conterà su 7 consiglieri, mentre hanno fatto ingresso due consiglieri della lista del sindaco di Crotone, così come il Pd, rappresentato da Andrea Devona. Ma non solo i democratici sono entrati in seno al Consiglio: per la prima volta Fratelli d’Italia, infatti, ha fatto ingresso nell’ente intermedio.

“Ben il 96% di affluenza“, ha detto Ferrari ai presenti, mentre Strongoli sarà la prima sede del primo consiglio provinciale poichè, dopo le dimissioni del sindaco Bruno, l’ente è stato commissariato e “la provincia non vuole abbandonare Strongoli”.

Ieri la cerimonia di proclamazione di insediamento e la convalida degli eletti da parte del Segretario Generale dell’ente provincia, Nicola Middonno. “Il consiglio che ci accingiamo ad insediare sarà un consiglio equilibrato – ha dichiarato il presidente della Provincia di Crotone Sergio Ferrari – un consiglio  strutturato con cinque consiglieri della città, e con cinque consiglieri del territorio. Quindi anche da questo punto di vista tutto il territorio crotonese sarà giustamente rappresentato. Chi mi conosce sa che non abbiamo tempo da perdere, quindi subito al lavoro, ognuno per le proprie competenze”.

“Spero già al primo Consiglio provinciale di poter assegnare ad ognuno di loro le deleghe per renderli immediatamente operativi“, ha continuato. Vi sarà, dunque, continuità amministrativa: “La priorità assoluta la diamo all’edilizia scolastica e alla viabilità, che sono i due temi  importanti rispetto alle due deleghe assegnate alla Provincia.  Daremo il giusto ruolo all’Area Marina Protetta e ai settori agricoltura, turismo, cultura. Insomma, un ruolo in assoluta continuità amministrativa”.