Isola di Capo Rizzuto: al via la Novena dell’Immacolata sul Prologo di Giovanni
Dal 29 novembre al 7 dicembre alla Chiesa dell’Annunziata, meditazioni quotidiane guidate sul mistero dell’Incarnazione e sulla figura di Maria
La comunità di Isola di Capo Rizzuto si prepara a vivere un momento di profonda spiritualità con la Novena dell'Immacolata, un ciclo di incontri che si terrà dal 29 novembre al 7 dicembre 2025. Tutte le celebrazioni avranno luogo presso la Chiesa dell'Annunziata, con inizio alle ore 19.
Il tema centrale di questa Novena sarà "Il Prologo del Vangelo di Giovanni", un testo fondamentale che guiderà i fedeli in una meditazione quotidiana sulla figura di Maria e sul mistero dell'Incarnazione.
Il percorso inizierà sabato 29 novembre con la riflessione su «In principio era il Verbo» (Gv 1,1), un invito a considerare l'Amore come la sorgente e la priorità di tutto. Si proseguirà domenica 30 con la meditazione «Era presso Dio» (Gv 1,2), sottolineando che la comunione con Dio è la nostra vera dimora.
La settimana entrerà nel vivo lunedì 1 dicembre con il brano «Tutto per mezzo di lui» (Gv 1,3), che invita a riconoscersi come "Creati in Cristo, amati da sempre". Martedì 2 la riflessione verterà su «La luce splende nelle tenebre» (Gv 1,4-5), un messaggio di speranza che assicura che le tenebre non prevarranno.
Mercoledì 3 si mediterà su «Un uomo mandato da Dio» (Gv 1,6-8), focalizzando l'attenzione sul Discepolo, chiamato a testimoniare la Luce. Giovedì 4 sarà il momento di affrontare il tema del rifiuto con il versetto «Non l'hanno accolta» (Gv 1,9-11), riconoscendo il terribile mistero del "no" all'Amore.
Venerdì 5 l'attenzione si sposterà sulla grazia dell'adozione divina con «Il potere di diventare figli» (Gv 1,12-13), un invito ad accogliere in dono la nostra identità più profonda.
La Novena culminerà nel fine settimana: sabato 6 sarà dedicato al cuore del Mistero con «E il Verbo si fece carne» (Gv 1,14). Infine, domenica 7 dicembre, l'ultimo giorno della Novena, la meditazione finale sarà su «Egli ci ha rivelato Dio» (Gv 1,14b-18), contemplando Gesù, che è il volto di Dio e il volto dell'umano.
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