Josh prepara il suo primo disco: “Io, il rock e la verità sul palco”

Il rocker crotonese guarda avanti: dopo un’estate tra nuovi brani e palchi importanti, prepara il disco che segnerà la sua nuova direzione artistica

A cura di Redazione
08 novembre 2025 09:12
Josh prepara il suo primo disco: “Io, il rock e la verità sul palco” -
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Il rocker Joshua Ruggero, in arte Josh, ha vissuto un’estate intensa e piena di musica. Dopo aver presentato brani come Little Drunk Heart e Push, l’artista calabrese non si ferma e guarda al futuro con nuove idee, nuovi progetti e un disco in arrivo.

«Le canzoni presentate quest’estate anticipano la nuova direzione su cui sto lavorando in studio - ci racconta Josh - È un percorso in evoluzione, arricchito anche dalle esperienze dei contest regionali a cui ho preso parte. La vera novità di questo progetto è l’autenticità: ogni brano ha una propria identità, un suono e un carattere distinti. Alcuni pezzi sono più energici e decisi, con una forza espressiva che rappresenta una parte di me che non avevo ancora mostrato prima».

Il pubblico ha avuto modo di riscoprirlo dal vivo in diverse occasioni, tra cui l’apertura del concerto di Alex Britti lo scorso 4 agosto sul lungomare di Crotone, un momento speciale per l’artista angloitaliano che, di giorno, lavora come barman e, di notte, si trasforma in chitarrista e musicista.

«Nei miei concerti punto sempre a mantenere un suono vero, suonato, senza l’uso di basi o autotune - ci ha detto - Mi piace che ogni performance resti pura, con tutte le sfumature e anche le imperfezioni che rendono la musica viva. Oggi però sento che, in generale, si è un po’ persa quella genuinità: spesso si dà più importanza all’immagine o alla tendenza del momento, e meno al contenuto o all’intenzione reale di una canzone. La musica buona c’è, ma bisogna saperla cercare. Sul palco cerco di portare proprio questo spirito: un suono autentico, costruito con strumenti diversi — dall’organo al violino, dal mandolino alla batteria — perché credo che la forza della musica nasca dall’incontro tra sonorità e culture».

La sua firma resta quella del folk rock dalle radici calabresi e influenze celtiche, un sound personale e riconoscibile, costruito con la sua firma inconfondibile.

«Dopo questa estate non posso dire che sia cambiato qualcosa in me, ma ho semplicemente ancora più voglia di prendermi tutto quello che arriva — conclude Joshua — Ogni esperienza è stata preziosa e l’idea di poterne vivere di nuove mi dà la spinta per continuare. Resto con i piedi per terra e continuo a credere nelle piccole cose, perché sono quelle che sento davvero mie».

Con nuove opportunità all’orizzonte, anche in vista del periodo natalizio, Josh si prepara a tornare in scena con la stessa energia di sempre, l'energia con cui tutti lo conoscono.
E come ama ricordare:
«My name is Josh, and I love rock & roll».

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