L'allarme di Anteas Calabria: «Mentre i poveri aumentano gli aiuti alimentari diminuiscono»
Calabria – Nella giornata internazionale per la eliminazione della povertà Papa Francesco ci ricorda che troppi sono i poveri nel mondo e in Italia ed ammonisce: per favore non dimentichiamoci dei pov...

Calabria – Nella giornata internazionale per la eliminazione della povertà Papa Francesco ci ricorda che troppi sono i poveri nel mondo e in Italia ed ammonisce: per favore non dimentichiamoci dei poveri.
«I dati pubblicati di recente dall’ISTAT – si legge in una nota dell’Anteas Calabria – per l’anno 2023 sono allarmanti quanto preoccupanti perché sono in aumento sia le famiglie che i singoli e i minori, oltre alle famiglie straniere che incidono a spingere in alto l’asticella della statistica.
In attesa che i Governi riescano ad avviare a soluzione il grave e complesso problema della povertà relativa, economica e scolastica, assistiamo al paradosso che i “Banco Alimentare” territoriali diminuiscono gli aiuti alimentari.
E’ da molto tempo che assistiamo alle forniture di derrate alimentari al ribasso ponendo problemi rilevanti alle Associazioni di Volontariato costrette a consegnare le ridotte quantità ai tanti poveri che si presentano ai propri punti di distribuzione. Sono queste persone e nuclei familiari in notevole disagio che reclamano il “pacco” utile a tamponare situazioni temporali di emergenza in silenziosa attesa di tempi migliori portatori di soluzioni favorevoli per tutti, nella certezza completa che sicurezza e diritti universali arrivano anche per queste persone oggi in estrema difficoltà.
Studiare nuove strategie e trovare rimedi per ridare senso ed entusiasmo al vivere la vita dei molti è un dovere di tutti noi che siamo dediti alla solidarietà e portati al dono svolgendo nel quotidiano azioni di volontariato e sostegno agli ultimi, fragili e indifesi che spesso ci procurano anche dolore e dispiacere.
Ai Governanti e agli addetti responsabili tanto distratti quanto insensibili e non curanti di garantire diritti inviolabili alle persone in povertà e senza fissa dimora rivolgiamo un appello urgente per adempiere al dovere di garantire quanto necessario alla sopravvivenza e alla salute delle persone riesaminando le quote oggi in discussione, nella comune Vision di puntare ad eliminare una formula nata per affrontare la emergenza oggi tramutata in prassi permanente.