Le Sirene non perdonano: 3-0 al Palermo e Palakro ancora inviolato
Prestazione solida delle rossoblù di mister Asteriti che, nonostante l’assenza di Privitera, dominano in tutti i fondamentali e consolidano l’imbattibilità casalinga.
Le Sirene della Pallavolo Crotone continuano a brillare tra le mura amiche del Palakro, dove si confermano imbattute superando con un netto 3-0 le giovani atlete del Palermo. Un successo pieno, costruito con determinazione e qualità di gioco, nonostante l’assenza della palleggiatrice titolare Privitera, ancora ferma ai box per infortunio.
Mister Asteriti si affida a Tucci, che risponde alla grande con una prestazione lucida e precisa nella distribuzione del gioco. Fondamentale anche la solidità della linea di ricezione, guidata da Maggipinto, Santambrogio e Gargiulo, che consente alla regista rossoblù di gestire al meglio tutte le opzioni d’attacco.
La partenza delle Sirene è esplosiva: con il turno al servizio di Santambrogio, il Crotone vola subito sul 7-1, costringendo il tecnico siciliano al primo time-out. Il set scivola via senza sorprese e si chiude 25-14 per le padrone di casa. Nel secondo parziale le rossoblù spingono ancora sull’acceleratore: Petuchova e Kus dominano a muro e al servizio, imprimendo un ritmo insostenibile per le ospiti. Il punteggio finale, 25-12, racconta di un set a senso unico.
Nel terzo set il Palermo prova a reagire, approfittando di un leggero calo di concentrazione del Crotone che permette alle avversarie di avvicinarsi fino al 15-12. Ma la squadra di Asteriti ritrova subito compattezza e concentrazione: Maggipinto guida la difesa con sicurezza, mentre Cannavó chiude ogni spazio a rete, firmando la fuga decisiva. Il 25-15 finale suggella un altro successo pieno e conferma l’imbattibilità casalinga delle Sirene.
Soddisfatto a fine gara mister Asteriti, che sottolinea l’importanza di dare continuità al lavoro: “Il pronostico era dalla nostra parte e siamo stati bravi a rispettarlo. Ora dobbiamo continuare con la stessa intensità e attendere il pieno recupero di Privitera, che è stata fuori per 20 giorni. Ci aspetta una trasferta impegnativa a Bronte, dove vogliamo confermare quanto di buono stiamo facendo”.
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