Loredana Bertè regina dei Mercati Saraceni a Cirò Marina: 50 anni di rock e ribellione

CIRÒ MARINA – Venerdì sera i Mercati Saraceni hanno vibrato al ritmo del rock senza tempo di Loredana Bertè, che a 74 anni continua a dettare legge sul palco con la sua energia ribelle e la voce inconfondibile. L’arena Saracena ha registrato il tutto esaurito per accogliere la rocker calabrese, tornata nella sua terra con uno show inserito nel cartellone di Kremisa Sound, promosso dal Comune di Cirò Marina.

Sul palco, accompagnata da Aida Cooper e dalla Banda Bertè, la cantante calabrese ha regalato un viaggio attraverso oltre cinquant’anni di carriera: dalle canzoni che l’hanno resa un’icona – “Sei bellissima”, “Il mare d’inverno”, “…E la luna bussò” – fino ai brani più recenti come “Figlia di”, eseguiti insieme a fan dai capelli colorati di blu, proprio come il mare di Bagnara Calabra, il suo paese natale.

Non è mancata l’attualità: con “Rap di fine secolo” del 1997, la Bertè si è esibita avvolta in una bandiera della Palestina, lanciando un forte messaggio di pace che ha emozionato e colpito il pubblico. Momento di grande intensità anche l’interpretazione di “Sei bellissima”, accolta da un lungo applauso che l’ha incoronata ancora una volta regina del rock italiano.

Il gran finale è stato un’esplosione di energia, con “E la luna bussò”, “In alto mare” e “Pazza”, che hanno fatto cantare e ballare l’intera platea. A suggellare la serata anche la sua ultima collaborazione, “Una stupida scusa”, hit dell’estate 2025 insieme ai Boomdabash.

Un concerto che resterà nel cuore dei fan e nella storia del Krimisa Sound, confermando ancora una volta Loredana Bertè come la voce libera e indomita del rock italiano.