Mesoraca - Incontro sulla Sicurezza stradale per educare alla vita e al rispetto

Petilia Policastro - La sicurezza stradale non è soltanto un insieme di norme da rispettare, ma una responsabilità quotidiana che coinvolge ciascuno di noi. Ogni comportamento tenuto sulla strada può incidere in modo determinante sulla vita propria e altrui. Educare alla sicurezza significa, prima di tutto, educare al rispetto, alla consapevolezza e alla cura dell’altro.

Con questo spirito si è svolto, il 13 dicembre 2025, presso il liceo Satriani, un incontro tematico di grande valore umano e formativo, che ha coinvolto l’intera comunità scolastica. L’iniziativa, voluta dalla Dirigente scolastica prof.ssa Antonella Parisi, ha rappresentato un importante momento di riflessione e confronto, sapientemente moderato dalla prof.ssa Emanuela Cosco, che ha guidato i diversi interventi con sensibilità e attenzione, favorendo un clima autentico di ascolto.

L’evento è stato promosso con il prezioso contributo del Rotary Club di Petilia Policastro – Valle del Tacina centenario e ha visto la partecipazione di autorevoli rappresentanti delle istituzioni e delle forze dell’ordine: il dott. Gianluca Spinelli, Presidente del Rotary Club di Petilia Policastro – Valle del Tacina centenario; il dott. Corrado Caruso, Vice Questore del Compartimento Polizia Stradale di Catanzaro; la dott.ssa Lucia Marchegiani, Commissario della Polizia Stradale di Crotone; l’agente Giovanni Pane, della Polizia Stradale.

Attraverso i loro interventi, gli studenti hanno potuto comprendere come distrazione, eccesso di velocità e superficialità rappresentino alcune delle principali cause di incidenti stradali, spesso evitabili. Non si è parlato soltanto di regole e sanzioni, ma soprattutto di esperienze reali, di scelte quotidiane e delle conseguenze, talvolta drammatiche, che esse comportano. Particolarmente intenso e commovente è stato il momento dedicato alle testimonianze dirette. Le parole della sig.ra Paola Curcio, di Lucia Ierardi e Angela Ierardi hanno dato voce al dolore di chi ha perso persone care in tragici incidenti stradali, trasformando la sofferenza personale in un messaggio di consapevolezza e prevenzione rivolto ai più giovani. Testimonianze che non appartengono soltanto alla cronaca, ma alla vita.

A rendere ancora più significativo l’incontro sono stati gli interventi degli studenti Gabriel Serravalle, Luca Cropanese e Francesca Falbo, che attraverso letture e intermezzi musicali hanno accompagnato i momenti di riflessione e silenzio, contribuendo a creare un’atmosfera di profonda partecipazione emotiva.

L’incontro ha lasciato un messaggio chiaro e condiviso: la sicurezza stradale riguarda tutti. Essere cittadini responsabili significa scegliere ogni giorno la prudenza, il rispetto delle regole e la tutela della vita, propria e altrui. L’auspicio è che quanto vissuto diventi consapevolezza quotidiana e guida concreta dei comportamenti sulla strada. Un sentito ringraziamento va a tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita di questo importante momento di crescita, memoria e responsabilità condivisa.