Milonrunners alla Berlin Marathon con Carmine Sessa

Nuova impresa del nostro mitico supereroe Carmine Sessa, che questa volta veste i panni di una particolare variante di re Mida: tocca la birra e la trasforma in chilometri.Direttamente nella patria della inimitabile bevanda al luppolo, e nel pieno dell’Oktoberfest, Carmine ha trovato la terra e il momento ideali dove compiere la sua nuova fatica. Infatti domenica 24 settembre, insieme a quasi 50 mila runners, di cui 1400 italiani, nella capitale tedesca ha partecipato alla 49° edizione della velocissima e prestigiosa maratona, già teatro del record del mondo sulla distanza nel 2022, e parte del circuito delle Majors.Ancora una volta Berlino si conferma luogo perfetto dove far cadere muri: la copertina della giornata è tutta per l’etiope Tigist Assefa, che distruggendo letteralmente il precedente primato femminile di oltre 2 minuti, stravince in 2:11:53, e quasi fa passare in secondo piano la vittoria del “König” assoluto Eliud Kipchoge in 2:02:42.La giornata si presenta fresca ma non troppo, alla partenza ai piedi della Colonna della Vittoria; dopodiché i 42 km più veloci del mondo portano ad un viaggio attraverso le bellezze della multiculturale metropoli, come Charlottenburg, Alexanderplatz, Potsdamerplatz, per passare nel finale sotto la mitica porta di Brandeburgo, a raccogliere la meritata gloria.Da campione a campione, da Kipchoge a Carmine, le differenze possono anche passare in secondo piano, quando ci si concentra a carpire le straordinarie qualità che accomunano questi due esempi di regolarità, disciplina e capacità di riuscire nei propri intenti. Stavolta il cronometro si ferma a 3 ore e 28 minuti, nella maratona numero 8 in carriera. Sempre una garanzia, la nostra locomotiva tedesca, sempre autentica fonte di ispirazione a cui abbeverarci ogni giorno. Come di fronte ad una birra appena spillata.