Pallavolo, Francesco Corrado torna a giocare nella sua Calabria: "Orgoglioso della mia terra"

Pallavolo – E’ cresciuto nella ProVolley Crotone ed è un orgoglio crotonese. Per guardarlo negli occhi bisogna alzare la testa, per sentirne parlare, invece, basta seguire la pallavolo. Francesco Corr...

A cura di Redazione
11 luglio 2023 18:30
Pallavolo, Francesco Corrado torna a giocare nella sua Calabria: "Orgoglioso della mia terra" -
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Pallavolo – E’ cresciuto nella ProVolley Crotone ed è un orgoglio crotonese. Per guardarlo negli occhi bisogna alzare la testa, per sentirne parlare, invece, basta seguire la pallavolo. Francesco Corrado, schiacciatore classe 1997, dopo aver salutato la Maury’s Com Cavi Tuscania, vestirà la maglia azzurro-oro dell’Omifer Palmi, affronterà la sua quinta stagione consecutiva nel torneo di Serie A3.

E, allora, eccolo sbarcato tra le calette della Costa Viola il titano Francesco Corrado, mister 456 punti, lo scorso anno, il quale inizia una nuova avventura, questa volta nuovamente in Calabria come fu con la Callipo. «Mi ha spinto ad accettare questa proposta intanto il grande entusiasmo, che mi ha praticamente travolto, da parte dell’allenatore, da parte del direttore tecnico e del presidente – ha dichiarato Francesco Corrado Devo dire che siamo sempre stati vicini in quasi tutte le sessioni del mercato, da tre anni a questa parte, e ho sempre percepito un grande entusiasmo, soprattutto da parte del presidente che, quest’anno, mi ha portato ad accettare la proposta. In primis, perché è un progetto importante fatto di una squadra, a mio avviso, molto forte e poi, da calabrese, è anche un motivo di orgoglio per me tornare in una città della mia regione e provare a fare qualcosa di importante: ne sarei felicissimo.

Senza sbilanciarmi troppo, anche per una questione di scaramanzia, – aggiunge – dalla prossima stagione mi aspetto veramente grandi cose, ma dovremo essere bravi, dovremo lavorare ogni giorno in palestra perché alla fine le squadre non possono essere fatte solamente di nomi: poi c’è bisogno di giocare a pallavolo e di giocare anche bene. Quindi dovremo lavorare duro; conosco quasi tutti i ragazzi che andranno a comporre la squadra e so che sono tutti quanti dei professionisti seri e, dunque, mi aspetto grandi cose. Non vedo l’ora di vedere il mister a lavoro».

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