Parco Pitagora: un palcoscenico naturale con l'omaggio a Rino Gaetano
Crotone celebra Rino Gaetano con statue, murales e luminarie. Al Parco Pitagora, omaggi a Sanremo ricordano l'iconico cilindro e il suo "cielo blu"

Crotone, città natale dell'indimenticato Rino Gaetano, continua a onorare il suo celebre cantautore con una vera e propria "mappa sentimentale" che ne tiene viva la memoria in ogni angolo. Oltre alla già nota statua bronzea sul lungomare, numerosi sono i riferimenti che permeano il tessuto urbano, trasformando Crotone in un museo a cielo aperto dedicato al suo "figlio più visionario".
Il legame profondo tra la città e Rino si manifesta in murales, versi poetici sospesi nell'aria sotto forma di luminarie e monumenti che testimoniano un gesto collettivo di riconoscimento. La statua in bronzo, inaugurata nel 2008 in via Cristoforo Colombo, a pochi metri dalla casa in cui Rino nacque e crebbe, lo ritrae nel suo iconico frac, con cilindro e ukulele, proprio come si presentò a Sanremo nel 1978. Un vero e proprio punto di "pellegrinaggio laico" per fan e concittadini.
Ma la celebrazione non si ferma qui. Nel quartiere Lampanaro, un murale di nove metri accoglie i visitatori con un Rino Gaetano che fa l'autostop e la frase "Benvenuti a Crotone, dove il cielo è sempre più blu". Nel 2022, la firma dello street artist Jorit ha donato un potentissimo ritratto iperrealista nel quartiere popolare dei 300 Alloggi, un'opera di oltre 100 metri quadrati con simboli significativi negli occhi del cantautore. Le luminarie artistiche illuminano le vie del centro storico con le parole delle sue canzoni più amate, creando un percorso poetico e suggestivo. Inoltre, un oggetto dal valore simbolico immenso, l'ukulele originale di Sanremo 1978, è esposto permanentemente presso la Lega Navale di Crotone, in una teca disegnata dal maestro orafo Michele Affidato.
Un altro tassello di questo tributo cittadino si trova nel Parco Pitagora, il polmone verde di Crotone. Qui, immersi nella natura, spiccano installazioni artistiche che richiamano lo stile e la band di Rino Gaetano. Tra queste, una figura in particolare cattura l'attenzione indossando il distintivo cilindro nero, un chiaro riferimento alla sua celebre performance sanremese del 1978 con Gianna. Un grande pannello dipinto raffigura un batterista e reca la frase evocativa "Il cielo di Rino è sempre più BLU", un omaggio diretto a uno dei suoi inni più amati. Queste opere all'aperto trasformano il parco in un'ulteriore espressione dell'affetto e del ricordo che Crotone nutre per il suo geniale concittadino, offrendo un'esperienza immersiva tra musica, arte e natura.
