Primo viaggio del “Postale 2.0”: vedute mozzafiato nel crotonese
Primo mini-tour del “Postale 2.0”, il progetto di turismo esperienziale e sostenibile della provincia di Crotone sostenuto da “Fondazione con il Sud” attraverso il bando “Volontariato 2019” allo scopo...

Primo mini-tour del “Postale 2.0”, il progetto di turismo esperienziale e sostenibile della provincia di Crotone sostenuto da “Fondazione con il Sud” attraverso il bando “Volontariato 2019” allo scopo di valorizzare i territori di appartenenza.
Ospiti sono stati gli amici dell’associazione Aipd. Il Postale è partito mercoledì 21 giugno scorso dal quartier generale di Sovereto dove c’è anche la sede del soggetto capofila del progetto, “Ubimaior – Another beach project”. Con essa collaborano all’iniziativa altre 6 associazioni in qualità di partner: Consorzio Jobel (Crotone), Seminamente (Crotone), Cotroneinforma (Cotronei), Borgo Antico (Belvedere di Spinello), Arci Pagania (Roccabernarda) e Il Lunario (Cirò Marina). Il progetto prende il nome dalla reinterpretazione del vecchio “Postale”, ma con l’intento oggi di proporre itinerari turistici, come strumento di diffusione e ampliamento della conoscenza del territorio e dei suoi beni. A partire dalle aree interne fino ad arrivare sulla costa, attraverso i comuni di Roccabernarda, Isola di Capo Rizzuto, Belvedere Spinello, Cirò Marina, per diventare volano di esperienze di turismo sostenibile nella Regione Calabria.
Ebbene, in questa prima uscita, l’itinerario previsto dal Postale ha condotto gli amici dell’Aipd dal mare alla montagna, precisamente sulle rive del lago Cecita: il più grande bacino artificiale della Sila e dell’intera Calabria. Oltre ad ammirare le bellezze naturalistiche del luogo, i partecipanti hanno tra l’altro avuto modo di consumare il loro pranzo al sacco avvolti da un’atmosfera magica in pieno relax. Nel pomeriggio la carovana è partita per Belvedere Spinello a oltre 300 metri sul livello del mare, da dove è possibile ammirare panorami mozzafiato, arrivando anche a scorgere la vicina costa. In particolare, il gruppo si è radunato presso il santuario “Madonna della Scala”. Il santuario è contornato da un parco attrezzato al centro del quale si erge una quercia di circa 400 anni con un tronco di 4 metri e un’altezza pari a 20 metri.
I partecipanti al tour hanno avuto modo anche di visitare l’interno del santuario che, visto dall’alto, assume la forma a “T” tipica della croce latina. La facciata principale è rivolta in direzione ovest e ha un’unica navata con rientranze laterali a formare la T, in stile normanno-basiliano e risale al 1000-1200. Accanto alla chiesa sono ben visibili le nicchie rupestri a sepolture tipo “grotta”.