Sequestro a Cirò Marina: capannone per lavorazione marmi e discarica abusiva sotto controllo della Guardia Costiera
Cirò Marina, controlli ambientali intensificati: scoperta discarica abusiva di 2.000 metri quadrati e attività industriale senza autorizzazioni
I militari del Nucleo Operativo di Polizia Ambientale della Capitaneria di porto – Guardia Costiera di Crotone hanno posto sotto sequestro un capannone di circa 900 metri quadrati destinato alla lavorazione dei marmi e un’area di circa 2.000 metri quadrati utilizzata come discarica abusiva di rifiuti, nel Comune di Cirò Marina, in Località Lipuda.
Durante le ispezioni, coordinate dalla Procura della Repubblica di Crotone guidata dal Dott. Domenico Guarascio, è emerso che l’attività commerciale operava senza le necessarie autorizzazioni ambientali, inclusa quella relativa allo scarico delle acque reflue industriali.
Nell’area adiacente al capannone, i militari hanno rinvenuto circa 300 metri cubi di rifiuti di varia tipologia derivanti dal ciclo produttivo, tra cui scarti di marmo, marmettola, materiali plastici, latte in ferro e legname.
A seguito delle violazioni accertate, sia il capannone che la discarica abusiva sono stati sequestrati e il titolare dell’attività deferito alla Procura per diversi reati previsti dal Testo unico ambientale (D. lgs. 152/06).
Le attività di controllo e prevenzione condotte dalla Guardia Costiera di Crotone proseguiranno in stretta collaborazione con la Procura, nell’ambito degli obiettivi prioritari di tutela ambientale e contrasto alle attività illecite che arrecano danno al territorio.
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