Si era dileguato dopo la condanna nel processo Stige, ritrovato e arrestato

Alle ore 10.00 odierne, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Crotone hanno arrestato, un uomo condannato, lo scorso 11 giugno 2024, al termine del pr...

A cura di Redazione
06 agosto 2024 15:05
Si era dileguato dopo la condanna nel processo Stige, ritrovato e arrestato -
Condividi

Alle ore 10.00 odierne, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Crotone hanno arrestato, un uomo condannato, lo scorso 11 giugno 2024, al termine del procedimento penale, scaturito dall’indagine, convenzionalmente denominata STIGE, a 8 (otto) anni di reclusione per associazione a delinquere di tipo mafioso, dovendo espiare la pena residua di 3 (tre) anni e 25 (venticinque) giorni di reclusione.

La cattura è giunta al termine di un’incessante attività investigativa, avviata dagli operanti all’indomani del rigetto da parte della Suprema Corte di Cassazione dei ricorsi degli imputati, condannati con il rito abbreviato nel suddetto procedimento.
Nella fattispecie, l’uomo sottrattosi alle catture, effettuate da questo Comando e delle dipendenti Compagnie Carabinieri, territorialmente competenti, tra il 13 e il 18 giugno ultimi scorsi, era riuscito a dileguarsi, facendo temporaneamente perdere le proprie tracce, ma venendo rintracciato nella mattinata di oggi in un complesso residenziale, ubicato nella località Punta Alice di Cirò Marina, ove si stava nascondendo all’interno di una piccola abitazione, di proprietà di un suo familiare.

L’incessante attività, svolta dai militari del Nucleo Investigativo, ha permesso di individuarlo al termine di un servizio, al quale hanno preso parte circa 45 (quarantacinque) militari, tra i quali 12 (dodici) dello Squadrone Eliportato Cacciatori Carabinieri Calabria di Vibo Valentia, impegnati nei connessi servizi di cinturazione dell’obiettivo e di perquisizione delle unità immobiliari, ivi situate.
Dopo aver concluso le procedure di rito, l’arrestato è stato associato alla Casa Circondariale di Catanzaro e messo a disposizione dellAutorità Giudiziaria, mandante del provvedimento, informata dagli operanti.
.

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Segui CrotoneOk