Sondaggio - Lungomare e centro città in alternativa o unicum?

Crotone – Ma chi ha detto che lungomare e centro città sono in alternativa? Chi ha fatto nascere questa “splendida” competizione tra il corso e il lungomare su chi si “ruba” più passanti?

Analizzando questi ultimi mesi e studiando le dinamiche che si sviluppano in città è nata questa riflessione che ora vogliamo allargare ai nostri lettori. Se guardiamo bene il movimento dei flussi della gente è lampante che il centro città da metà maggio in poi si svuota e la gente si sposta in blocco sul lungomare.

Normale dirà qualcuno… in estate ci si sposta sul lungomare lasciando da parte il centro città, più caldo e meno attrattivo. 
Normale, rispondiamo anche noi, se centro città e lungomare non fossero a 600 metri uno dall’altro (600 metri è la lunghezza di via Poggio Reale la strada che unisce piazza Pitagora a viale Cristoforo Colombo).

Normale se tra centro città e lungomare non ci fosse il più grande attrattore turistico (potenzialità del tutto inespressa) di Crotone: il suo centro storico e se questo non si affacciasse proprio sul lungomare.
Normale, aggiungiamo, se il porto di Crotone non fosse nient’altro che una protuberanza a mare del Centro storico.

Sarebbe normale se, come succede in alcuni comuni della provincia o dell’entroterra calabrese, tra il centro e la “marina” ci fossero decine di kilometri, e allora sì che lungomare e centro città diventano uno alternativo all’altro. 

Ma Crotone ha la fortuna di avere tutto il suo potenziale attrattivo concentrato in un raggio di un kilometro, il che significa che il tutto può essere comodamente percorso a piedi, con una passeggiata che ti conduce dai negozi del corso ai locali del lungomare, dallo shopping alla movida, dai luoghi della cultura agli spazi del divertimento.
Tutto a portata di mano.

Fatta questa riflessione, siamo ancora sicuri che centro città e lungomare siano in concorrenza tra di loro? Oppure si può immaginare che corso, centro storico e lungomare siano un unicum da immaginare, studiare, progettare e programmare come sistema organico?