Strage di Capaci, il Pertini-Santoni di Crotone fa memoria: "La legalità si costruisce insieme, partendo dal rispetto"
Strage di Capaci – Con 500 chili di esplosivo Cosa Nostra sfida lo Stato. E’ pomeriggio inoltrato quando il 23 maggio del 1992 lungo l’autostrada che collega Palermo a Trapani, le auto del magistrato...

Strage di Capaci – Con 500 chili di esplosivo Cosa Nostra sfida lo Stato. E’ pomeriggio inoltrato quando il 23 maggio del 1992 lungo l’autostrada che collega Palermo a Trapani, le auto del magistrato antimafia Giovanni Falcone e della sua scorta superano il chilometro cinque e trovano la morte poco dopo, in prossimità di Capaci.
Un avvenimento che ha segnato la storia del nostro Paese, dopo la notizia della morte di Falcone, della moglie Francesca Morvillo e degli agenti di scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro.
Oggi, 23 maggio 2023, il Procuratore della Repubblica di Crotone Giuseppe Capoccia ha incontrato gli studenti dell’Istituto Pertini-Santoni di Crotone, presso l’Auditorium, nell’appuntamento proposto da E’ Solidarietà di Maurizio Principe. Accolti dalla Dirigente Annamaria Maltese, alla presenza di Teresa Cortese e di Principe, l’incontro è stato moderato dai docenti Elisabetta Barbuto e Roberto Rossitti. L’Istituto Pertini Santoni di Crotone, nel 1992, fu protagonista di un progetto della legalità e, dopo dieci anni dalla scomparsa del giudice, la sorella Maria Falcone fu ospite della scuola.
Il tema è la legalità, e gli studenti dell’Istituto hanno presentato i loro lavori: “La legalità si costruisce insieme come comunità – ha detto la dirigente Maltese accogliendo il Procuratore Capoccia – la legalità si costruisce dai comportamenti rispettosi verso il compagno, dal regolamento d’istituto, dalla comprensione che è sempre alla base dei rapporti”.
“Il significato del ricordo di questa giornata deve essere sempre proiettato al futuro – ha dichiarato il Procuratore Capoccia agli studenti – il messaggio è rivolto a voi giovani perchè non si dimentichi chi ha fatto il suo dovere pagando col massimo prezzo possibile per questo impegno per la legalità contro ogni mafia. La legalità è capire che non viviamo da soli e che abbiamo delle persone al nostro fianco, facendo il nostro dovere, e sapendo che non dobbiamo fare ciò che ci aggrada”.
