Un Anno di CrotoneOk - Si lavora alla rivista dei crotonesi

In casa Briefing si lavora alla nuova edizione dell’ormai tradizionale appuntamento “Un anno di Crotoneok” e la sua consueta rivista che raccoglie tutti gli eventi e tutte le notizie dell’anno che si è chiuso da poco.

Racconti, parole e fotografie, volti ed eventi per narrare il 2024: dodici mesi tra storie e personaggi.
Un progetto nato nel 2011 da un’idea del Direttore responsabile della testata CrotoneOk Antonio Gaetano.

Pagina dopo pagina vi riproporremo quello che insieme abbiamo vissuto, quello che vi abbiamo raccontato con l’inconfondibile stile del nostro giornale. 
La positività sarà ancora una volta il filo conduttore della rivista che, per il terzo anno consecutivo e dopo il successo ottenuto nelle precedenti edizioni, si presenta a voi lettori con un look decisamente più elegante e anche più appropriato per dare il giusto lustro ai protagonisti.
Patinata e illustrata sarà il vero almanacco di quello che è successo nel 2024.

Sceglieremo poi i personaggi ai quali attribuiremo, mese per mese, un “Ok” che vuole essere anche un grazie per aver regalato alla città un segnale di positività nei diversi ambiti: dallo sport all’associazionismo, dall’arte alla cultura. Insomma intraprenderemo per voi e con voi un viaggio nel tempo attraversando i dodici mesi che abbiamo vissuto.

Tre i premi che assegneremo: Il Personaggio Ok, “Lo Sportivo Ok – Premio Peppino Messinetti” e il Messaggio Ok, torna la Menzione speciale, il riconoscimento fuori dagli schemi, e ritorna, a furor di popolo, Ok-Social il premio che sarà assegnato da i lettori di CrotoneOk, votando il preferito tra i 48 personaggi Ok scelti dalla redazione.

Noi siamo già al lavoro, con l’ottimismo di sempre continuiamo a sfogliare le pagine dei nostri giornali.

«Come ogni anno – commenta Antonio Gaetano – siamo impegnati per presentare una splendida sintesi delle belle cose accadute nel 2024. Non è facile, non lo è mai. Già da qualche settimana ci siamo resi conto che nonostante tutto, c’è davvero tanta voglia di tornare a vivere e crescere come comunità. Questo è possibile grazie a tutti quei crotonesi che con impegno, determinazione e tenacia, non hanno mai smesso di credere che qualcosa si può sempre fare anche quando sembra che tutto sia inutile».