Via Israele - Il Comitato “Tufolo – Farina” perde la prima battaglia al TAR Calabria

Il Presidente del TAR della Calabria ha respinto l’istanza di misure cautelari monocratiche avanzata dal Comitato “Tufolo – Farina” e dagli altri ricorrenti, che chiedevano l’annullamento della procedura per la realizzazione di 24 alloggi di edilizia sociale in Via Israele.

Ieri, attraverso motivi aggiunti al ricorso originario, il Comitato aveva esteso l’impugnativa a tutti i provvedimenti successivi, inclusi quelli relativi all’indizione della gara per l’individuazione del contraente, i cui termini di presentazione delle domande scadevano nella giornata odierna. Oltre all’annullamento, i ricorrenti avevano chiesto l’adozione di misure cautelari per sospendere gli effetti dei provvedimenti, invocando anche la tutela d’urgenza al Presidente del TAR.

Un eventuale accoglimento della richiesta avrebbe bloccato la procedura, con conseguente rischio di perdita del finanziamento già ottenuto.

Il Presidente del TAR, valutando i prevalenti interessi pubblici e la necessità di garantire la prosecuzione della procedura, ha ritenuto insussistenti le ragioni di gravità e urgenza avanzate dai ricorrenti. La causa è quindi stata rinviata all’udienza collegiale del 21 gennaio, dove sarà esaminata nel pieno contraddittorio delle parti.