(VIDEO) Corsa alle Provinciali, Ferrari: "Tante cose fatte, adesso servono altri fondi per la sicurezza scolastica"
Crotone – Il 3 febbraio ci sarà un via vai davanti il palazzo di via Mario Nicoletta, poichè verrà rinnovato il Consiglio provinciale. L’ente Provincia, infatti, sceglierà tra 35 candidati i suoi nuov...
Crotone – Il 3 febbraio ci sarà un via vai davanti il palazzo di via Mario Nicoletta, poichè verrà rinnovato il Consiglio provinciale. L’ente Provincia, infatti, sceglierà tra 35 candidati i suoi nuovi consiglieri, i quali affiancheranno il presidente Sergio Ferrari, eletto due anni or sono (leggi qui le sue dichiarazioni al termine della presentazione delle liste).
Alle votazioni prenderanno parte i consiglieri comunali e i sindaci eletti dei 27 Comuni della provincia di Crotone, per eleggere i 10 rappresentanti del territorio crotonesi, seduti vicino a Ferrari, sindaco di Cirò Marina, vincitore nella tornata elettorale del dicembre 2021.
Il bilancio, ci ha detto il titolare di palazzo di via Mario Nicoletta, è positivo: “Beh sono stati due anni straordinari perché come mi piace spesso dire al momento dell’insediamento in Provincia in molti disconoscevano addirittura che ancora esistessero le province – sono le sue parole – oggi a distanza di due anni, invece assistiamo ad una rincorsa ad occupare gli scanni del Consiglio provinciale in lungo e largo per tutto il territorio provinciale, vuol dire che insomma abbiamo riportato la Provincia al ruolo che merita e, come mi piace dire sempre, la casa di tutti i ventisette comuni“.
L’ente provinciale, secondo Ferrari, è diventato il riferimento principale politico-istituzionale da parte del governo regionale e da parte del governo nazionale e il bilancio tracciato dal presidente dell’ente intermedio è “assolutamente positivo“.
Tra le opere più importanti, sottolinea, vi è l’edilizia scolastica dove sono stati appaltati 12 milioni di euro per ventuno interventi in tutti gli istituti del territorio crotonese. Poi rientra nel bilancio positivo anche la viabilità con circa 7 milioni di interventi “che hanno messo in sicurezza oltre il 65% di tutta la viabilità provinciale“.
Soddisfazione espressa anche per le attività sull’aria Marina Protetta, del Museo del Mare: “Insomma tante tante cose fatte – continua – tantissime ancora da fare e c’è da intervenire ancora sulla viabilità per completare la messa in sicurezza di tutta la viabilità provinciale“.
“In molte strade provinciali non si interveniva da oltre 30 anni – ha concluso – così come c’è tanto da fare sull’edilizia scolastica, perché abbiamo affrontato il piano del dimensionamento scolastico ma adesso bisogna intercettare altri fondi per la sicurezza dei ragazzi”.