(VIDEO) Guardia di Finanza Crotone: Successi operativi, dal contrasto all'evasione ai sequestri milionari
Crotone ha celebrato ieri sera, presso la Caserma Pirillo, il 251° anniversario della Guardia di Finanza, un'istituzione che da quasi due secoli e mezzo si erge come baluardo a fianco...
Crotone ha celebrato ieri sera, presso la Caserma Pirillo, il 251° anniversario della Guardia di Finanza, un’istituzione che da quasi due secoli e mezzo si erge come baluardo a fianco dell’economia, dei cittadini e della gente onesta, con un impegno costante nel contrasto alle mafie e al mercato sommerso.
La solenne cerimonia ha visto la partecipazione di numerose autorità civili, militari e religiose. Il Prefetto di Crotone, Franca Ferraro, è stata accolta dal Comandante Provinciale, Davide Masucci. Presenti anche il Comandante Provinciale dei Carabinieri, Raffaele Giovinazzo, il Questore di Crotone, Renato Panvino, il Capitano di Vascello Domenico Morello, il Presidente della Provincia di Crotone, Sergio Ferrari, il primo cittadino, Vincenzo Voce, la presidente del Tribunale di Crotone, Maria Luisa Mingrone, il Commissario della Polizia Penitenziaria, Claudio Caruso, e l’Arcivescovo di Crotone-Santa Severina, Alberto Torriani. Un tributo significativo è stato reso anche dalla presenza delle rappresentanze dell’Associazione Nazionale Carabinieri, dell’Anfi sezione di Crotone, dell’Associazione Marinai d’Italia, dell’Associazione Partigiani d’Italia, dell’Associazione Polizia Penitenziaria, e delle famiglie dei Finanzieri.
Nel piazzale della caserma erano schierati tutti i Comandanti dei Reparti di Crotone e Cirò Marina, insieme a Ispettori, Sovrintendenti, Appuntati e Finanzieri, a rappresentanza delle circa 200 Fiamme Gialle crotonesi.
Durante la celebrazione, sono stati letti il messaggio del Presidente della Repubblica e l’Ordine del Giorno Speciale del Comandante Generale del Corpo, Generale di Corpo d’Armata Andrea De Gennaro. Diversi riconoscimenti sono stati conferiti ai Finanzieri che si sono distinti in importanti operazioni di servizio, spaziando dal contrasto alla ‘ndrangheta, all’evasione fiscale, alla corruzione e al riciclaggio.
Il Comandante Provinciale Davide Masucci ha sottolineato l’importanza del ruolo della Guardia di Finanza in un contesto economico globale complesso: “In questo momento storico, segnato da conflitti internazionali che influiscono sull’economia, il nostro ruolo di polizia economico-finanziaria è più che mai indispensabile. Il nostro obiettivo principale è tutelare l’economia, asset strategico per lo Stato, attraverso il contrasto all’illegalità e il presidio dei settori sensibili: tutela delle entrate, lotta alle frodi sulla spesa pubblica, economia sommersa e criminalità organizzata e non”.
Il bilancio delle attività operative dell’ultimo anno, presentato durante la cerimonia, testimonia l’efficacia dell’azione delle Fiamme Gialle crotonesi. “Sono molto soddisfatto del lavoro svolto dai miei finanzieri nell’ultimo anno. Abbiamo agito in modo mirato, selezionando con attenzione gli obiettivi attraverso l’uso efficace delle banche dati, per essere incisivi senza dispersione di risorse”, ha dichiarato Masucci. Ha inoltre evidenziato un aspetto cruciale: “Un aspetto che ritengo centrale è la ricostruzione patrimoniale: ogni attività è accompagnata da accertamenti per colpire i patrimoni illecitamente accumulati”.
Tra i risultati più significativi spiccano:
- 588 ispezioni sulla spesa pubblica.
- 220 soggetti denunciati, in gran parte percettori indebiti di reddito di cittadinanza.
- Sequestro di 450.000 euro a un imprenditore vinicolo che aveva sottratto al fisco oltre 5 milioni di euro.
- Operazione “Levante” (ottobre 2024): arresto di 3 soggetti iracheni e pakistani coinvolti in traffico di migranti dal Medio Oriente all’Italia e poi in Francia.
- Operazione “Thomas”: sequestro di oltre 7 milioni di euro per accertamenti antimafia a carico di un professionista.
- Arresti per bancarotta fraudolenta di un imprenditore e della moglie, con distrazione accertata di oltre 1,5 milioni di euro.
- Denuncia di 20 dipendenti dell’Arsac per assenteismo sistemico.
“Tutti questi interventi dimostrano il nostro impegno costante a favore della giustizia sociale, soprattutto in territori economicamente fragili”, ha concluso il Comandante.
Al termine della cerimonia, è stata recitata la suggestiva “Preghiera del Finanziere”, un momento di riflessione che ha preceduto la consegna delle onorificenze a coloro che si sono particolarmente distinti in operazioni di servizio.
