(VIDEO) Il Teatro dei Ferraiolo resiste ai social: parola di Pulcinella
Crotone – Sono ormai cinque decenni che la famiglia Ferraiolo si reca a Crotone per iniziare la stagione artistica: sì, proprio nella nostra città Pulcinella tira fuori la propria voce per un nuovo an...
Crotone – Sono ormai cinque decenni che la famiglia Ferraiolo si reca a Crotone per iniziare la stagione artistica: sì, proprio nella nostra città Pulcinella tira fuori la propria voce per un nuovo anno in giro per l’Italia. È l’attività dei Ferraiolo, una tradizione iniziata dal nonno e oggi consegnata da Adriano ai propri figli e ai propri nipoti.
E quest’anno Piazza Pitagora si è colorata con una delle attrazioni principali delle feste esterne della Madonna di Capo Colonna: il centro cittadino vede tantissime persone ogni sera, per due giorni bloccate solo dalla pioggia, con l’odore dei croccanti e le caramelle veneziane preparate dal vivo da Adriano e Simone mentre dal teatrino spuntano le storie di Pulcinella e i suoi compagni.
Sono tante novelle messe in scena ogni sera, da Pulcinella alla corte dei miracoli, Una camera affittata a tre, Pulcinella e Sandokan, Pulcinella e il diavolo, dove Fabio dà vita ai burattini sbattendo i piedi ad una pedana per dare forza a tutti i loro battibecchi. Sì, perchè Pulcinella si trova quasi sempre in situazione maldestre ma riesce sempre a tirarsi fuori.
E nel Teatrino insieme a Fabio ci sono anche i nipoti di Adriano, a turno, per imparare l’arte di famiglia e perchè no, cimentarsi anche nella produzione di quelle buone caramelle e di quei croccanti profumati.
Noi siamo andati a trovare Adriano Ferraiolo nella sua fortezza, il Teatro dei Burattini, che contiene i preziosi personaggi e Pulcinella che ogni sera anima Piazza Pitagora con le sue storie. C’è un microfono, la pedana di cui vi parlavamo prima, il mixer che alterna la musica con l’annuncio degli spettacoli, una piccola macchinetta del caffè, le scenografie in alto, le porte laterali (sempre in alto) che fanno parte della scenografia stessa, e tante ma tante marionette appese. Sono colorate, hanno i baffi, i vestiti più diversi, e sono bellissime. Nate tutte dalle mani di Adriano Ferraiolo che, appreso il mestiere dal nonno e da suo padre, adesso ha consegnato nelle mani dei nipoti quelle sapienti marionette che bocca non hanno ma raccontano tanta storie.
Pulcinella, ci ha raccontato Adriano nella nostra intervista, resiste al tempo e ai social, resiste al richiamo di avere il telefono in mano e i bambini sono sempre attenti. Quei bambini accompagnati dai loro genitori che, a loro volta, si recavano da piccoli per assistere allo spettacolo di Pulcinella.
Buona visione.
