(VIDEO) Monsignor Parisi e Don Alessandro: un giubileo di misericordia nella Chiesa dell'Immacolata
La comunità della Basilica Cattedrale - Parrocchia San Dionigi ha accolto ieri sera con grande gioia la celebrazione di Monsignor Serafino Parisi...
La comunità della Basilica Cattedrale – Parrocchia San Dionigi ha accolto ieri sera con grande gioia la celebrazione di Monsignor Serafino Parisi, che per lunghi anni ha guidato il Duomo di Crotone prima della sua nomina a Vescovo.
“È emozionante“, ha dichiarato Monsignor Parisi all’inizio della celebrazione eucaristica da lui presieduta, organizzata in occasione del giubileo sacerdotale di Don Alessandro Saraco. Don Alessandro festeggia infatti i suoi venticinque anni di sacerdozio, mentre Monsignor Parisi proprio il 25 aprile ha celebrato i suoi trentotto anni di ordinazione.
A Don Alessandro Saraco, dopo la consacrazione episcopale di Don Serafino, il vescovo Angelo Raffaele Panzetta ha affidato la cura pastorale della Basilica Cattedrale, continuando così una tradizione di servizio e dedizione alla comunità.
Nel corso della celebrazione, il Vescovo Parisi ha richiamato l’immagine di una “Chiesa in uscita“, sottolineando l’importanza di un ministero sacerdotale vissuto all’insegna della misericordia. L’augurio rivolto a Don Alessandro è stato, infatti, quello di essere “un sacerdote di misericordia“, capace di accogliere e accompagnare ogni persona con cuore aperto.
“Grazie don Serafino per averci detto che un Sacramento non riguarda il singolo, ma la comunità – ha affermato don Alessandro al termine dell’eucarestia – e con la tua mitezza hai colto nel segno. Questo triduo giubilare che stiamo vivendo non esalta la persona, ma aiuta me, e aiuta tutti noi, a comprendere che il sacerdozio ministeriale sostiene e rafforza la vita della comunità cristiana. È il giubileo, infatti, non solo del singolo sacerdote, ma di tutta la comunità che riconosce nel Cristo il Sommo Sacerdote.”
Un momento di profonda spiritualità e comunione, che ha rinsaldato ancora una volta il legame tra i sacerdoti e il popolo di Dio. La liturgia è stata animata dal Coro parrocchiale San Dionigi.