(VIDEO) Tesori di fede: icone antiche in mostra per la Madonna di Capo Colonna
Il mese di maggio a Crotone si illumina di fede e tradizione con la celebrazione della Madonna di Capo Colonna, amata protettrice della città...
Il mese di maggio a Crotone si illumina di fede e tradizione con la celebrazione della Madonna di Capo Colonna, amata protettrice della città. Un segno tangibile di questo profondo legame è la mostra “Nuij i subba casteddru”, giunta alla sua terza edizione e ospitata da ieri presso Sala Margherita, nel cuore del centro storico. L’iniziativa del gruppo Facebook omonimo raccoglie alcune delle preziose icone mariane custodite gelosamente nelle case dei crotonesi, trasformando le mura domestiche in scrigni di una devozione secolare. e, l’inaugurazione, è avvenuta ieri sera.
Tra le opere esposte, spicca per la sua antichità una tela risalente al lontano 1600, un vero e proprio testimone di fede attraverso i secoli, amorevolmente conservata in un’abitazione del centro storico. Accanto a questo prezioso cimelio, altre icone, provenienti da diverse famiglie del territorio, arricchiscono la mostra, offrendo uno spaccato della venerazione tramandata di generazione in generazione. Non manca un’immagine di San Dionigi, altro santo patrono della città, a testimoniare la ricchezza spirituale di Crotone.
All’inaugurazione presente il gruppo “Nuij i subba u casteddru” composto da Pino Perri, Antero Villaverde e Roberto Trevisi, alla presenza di chi ha collaborato alla mostra, il Comune di Crotone che ha patrocinato all’evento, con l’Assessore alla Cultura Nicola Corigliano, l’orafo Michele Affidato, membro del Comitato Feste Mariane, don Bernardino Mongelluzzi vice presidente del capitolo cattedrale, la fondazione Santa Critelli di Antonio Arcuri.
Un tocco di artigianato e devozione è rappresentato dalla Madonna di Capo Colonna intagliata nel legno da Pino Perri, ex operaio delle fabbriche, e custodita presso le sale parrocchiali della Basilica Catterale. La sua opera è un sentito omaggio alla sua fede e alle radici della sua terra.
Ieri, giorno dell’inaugurazione della mostra, l’atmosfera era ancora più speciale poiché coincideva con il compleanno di Michele Affidato, stimato maestro orafo e membro attivo del comitato feste mariane. Il gruppo “Nuij i subba casteddru” gli ha dedicato un affettuoso omaggio con una foto personale. L’orafo, visibilmente emozionato, ha ricordato con commozione l’arte sacra che ebbe l’onore di donare a Papa Francesco poco prima della sua scomparsa.
Questa mostra è davvero un bel modo per celebrare la Madonna di Capo Colonna e per riscoprire la bellezza e la storia racchiuse in queste immagini.
