Crotone - Il Comitato Libero Cittadino delle Contrade Nord: "Vorremmo attenzione, senza essere trattati come una pallina da tennis"

Crotone – Il “Comitato libero cittadino delle contrade Nord”, con il suo portavoce Antonio Giardino, lo scorso 14 giugno si è presentato per la prima volta davanti all’Amministrazione comunale di Crot...

A cura di Redazione
16 giugno 2023 17:45
Crotone - Il Comitato Libero Cittadino delle Contrade Nord: "Vorremmo attenzione, senza essere trattati come una pallina da tennis" -
Condividi

Crotone – Il “Comitato libero cittadino delle contrade Nord”, con il suo portavoce Antonio Giardino, lo scorso 14 giugno si è presentato per la prima volta davanti all’Amministrazione comunale di Crotone, in un incontro con la 3^ Commissione Consiliare per affrontare le problematiche relative alle contrade di Gabella, Cannonieri, Bucchi e Margherita sottana.

“Il Comitato libero cittadino delle contrade Nord ha chiesto che venga posta la stessa attenzione che viene concessa agli altri, senza essere trattati come una pallina da tennis  – ha dichiarato Antonio Giardino, del Comitato Libero Cittadino delle Contrade Nord –  Dopo diversi anni di abbandono, privi di una qualsiasi pianificazione urbanistica, di progettazione stradale, di fognature, di indicazioni stradali, di canali, di cura del verde pubblico e di trasporti, mi domando come si possa pensare che queste zone, dal grande potenziale, possano ricevere l’attenzione di imprenditori e/o investitori affinché si possa rilanciare il turismo della nostra città?

Ritengo che poche siano le aree in tutta la città che possano essere sfruttate appieno per avviare un piano di accoglienza turistica vera e propria. I quartieri delle contrade nord hanno oggi questo potenziale. Dico questo perché abbiamo assistito in passato a casi, come quello della Sardegna, dove in pochi anni aree simili alle nostre, si sono sviluppate grazie al sostegno di imprenditori stranieri, che hanno permesso, attraverso svariati investimenti, uno sviluppo rilevante. L’obbiettivo mio e di tutto il comitato è quello che i Crotonesi prendono coscienza, tanto da dove veniamo, quanto dove poter sviluppare la ricettività turistica in questa meravigliosa città.

Potrebbe sembrare ovvio ma ancora oggi in queste zone permangono criticità di tutti i tipi non più accettabili per chi ci abita. Nel corso dell’incontro, si è parlato delle strade, dell’allargamento delle contrade dove ad oggi a malapena riesce a transitare una singola automobile, figuriamoci un pullman che possa portare a scuola i nostri figli. Anche su questo argomento ci sarebbe molto da dire, visto e considerato che per recarsi alle poche “fermate dei bus”, i ragazzi devono percorrere diversi chilometri. Tanto ancora ci sarebbe da dire e siamo consapevoli che certamente non sarà possibile trovare una soluzione immediata a tutto ma laddove ci fosse, occorre intervenire tempestivamente. Ci riferiamo a cose semplice e non utopiche: le buche sulla strada, la sicurezza dei pontili, le indicazioni stradali

(manca addirittura la scritta mare all’entrata cosa che manda in confusione i turisti), il corretto ritiro dei rifiuti “normali” e speciali. Pertanto se si inizia a “civilizzare” con le piccole cose, si potranno rendere queste zone già meravigliose, appetibili ad imprenditori e cittadini, dando una nuova immagine a quella che oggi invece è solo un’isolata periferia.

 

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Segui CrotoneOk