Crotone - Il peschereccio dei migranti diventa i colori dell'accoglienza

Crotone – Ieri, vigilia di Pasqua, l’artista catanzarese Massimo Sirelli è tornato in città con la sua crew, precisamente a Parco Pitagora, per il suo “inno alla vita” [LEGGI QUI IL NOSTRO SERVIZIO]....

A cura di Redazione
31 marzo 2024 12:00
Crotone - Il peschereccio dei migranti diventa i colori dell'accoglienza -
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Crotone – Ieri, vigilia di Pasqua, l’artista catanzarese Massimo Sirelli è tornato in città con la sua crew, precisamente a Parco Pitagora, per il suo “inno alla vita” [LEGGI QUI IL NOSTRO SERVIZIO]. All’entrata del bene pubblico cittadino, infatti, insieme all’associazione IoResto e ai ragazzi del Liceo Artistico Pertini-Santoni di Crotone, l’imbarcazione”San Nikolaos” diventa un’opera d’arte

Il relitto che nel 2020, in piena pandemia, è sbarcato sulle coste di Crotone con dodici migranti a bordo, nelle intenzioni dell’associazione e dell’artista è diventato simbolo di pace. Dodici colori a pois quanto sono le persone arrivate in città dopo la traversata in mare, con la San Nikolaos che, dopo la mano di vernice bianca, diventa una riflessione sul tema dei migranti. L’idea non è nata dopo i fatti di Steccato di Cutro, ma prima, nel 2022 (LEGGI ANCHE QUI).

Nei prossimi giorni, dunque, l’artista Sirelli tornerà in città per completare l’opera e poi, dopo l’installazione di un cartello che spieghi ai cittadini come il relitto sia diventato arte, vi sarà la cerimonia di inaugurazione.

 Massimo Sirelli è un artista italiano, nato a Catanzaro nel 1981, vive e lavora tra Torino e la sua città natale. Ha dato vita a diverse creazioni, dai colori alla trasformazione dei barattoli nella “Family Robots. E’ conosciuto, inoltre, anche per le creazioni di Street Art. L’opera della San Nikolaos è completamente finanziata da IoResto.

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