Il Centro della Fondazione TOG apre le porte alla città di Milano
MILANO (ITALPRESS) & Domenica 28 settembre il Centro TOG Carlo De Benedetti di via Livigno 1 a Milano ha aperto le sue porte a tutta la cittadinanza per & TOG& Una giornata in cui, tra laboratori, lettura animate, musica e aperitivo

MILANO (ITALPRESS) – Domenica 28 settembre il Centro TOG Carlo De Benedetti di via Livigno 1 a Milano ha aperto le sue porte a tutta la cittadinanza per “Open TOG”. Una giornata in cui, tra laboratori, lettura animate, musica e aperitivo, è stato possibile vedere da vicino il lavoro della Fondazione TOG – Together To Go, che si prende cura di oltre 120 bambini e ragazzi con patologie neurologiche complesse attraverso percorsi riabilitativi personalizzati.
La presidente Emmanuelle de Villepin e il segretario generale Antonia Madella Noja hanno fatto il punto sulle novità e i progetti in corso, a due anni dall’apertura del Centro. Dopo un video con i saluti di Paolo Bonassi, Chief Social Impact Officer di Intesa Sanpaolo, Andrea Forghieri, Executive Director di Intesa Sanpaolo per il Sociale, ha ribadito il sostegno della banca al progetto.
Nel corso dell’evento, infatti sono stati anche raccontati gli sviluppi della seconda fase del progetto TOG Lavoro, sviluppato in collaborazione con Intesa Sanpaolo attraverso Intesa Sanpaolo per il Sociale, che prosegue nell’accompagnare i ragazzi più grandi in percorsi di orientamento e inserimento lavorativo. Avviato nel 2024, TOG Lavoro ha già coinvolto cinque ragazzi in attività formative e lavorative all’interno del Centro TOG, attraverso percorsi personalizzati costruiti sulle loro attitudini e interessi. La seconda fase del progetto punta a rafforzare e ampliare le opportunità, attraverso la creazione di momenti strutturati di formazione professionale, il coinvolgimento diretto delle famiglie in percorsi di accompagnamento verso l’autonomia, e la costruzione di collaborazioni con aziende sensibili al tema dell’inclusione. Il progetto si propone così di diventare un modello innovativo e replicabile di integrazione socio-lavorativa per giovani con disabilità.
Un ricco programma di attività ha coinvolto le famiglie, permettendo loro di conoscere i progetti della Fondazione, visitare la struttura e sperimentare in prima persona alcune delle più moderne tecnologie applicate alla riabilitazione di bambini e ragazzi.
Inaugurato nell’ottobre del 2023, il nuovo Centro TOG ha sostituito la precedente struttura in via Famagosta, ampliandone la capacità e i servizi: oggi la Fondazione segue 123 pazienti e offre oltre 10.000 ore di terapie all’anno. In un grande polo integrato e all’avanguardia tecnologica le famiglie possono contare gratuitamente su una presa in carico globale, che comprende cura e riabilitazione altamente specializzate, ma anche l’accompagnamento educativo nel percorso scolastico e, per i più grandi, la preparazione alla vita professionale e indipendente.
Tra gli spazi che è stato possibile visitare durante l’Open Day anche la stanza immersiva Ulisse, un ambiente di 24 metri quadri interamente trasformato in un’esperienza multisensoriale: grazie a sei videoproiettori, un sistema audio avanzato e tecnologie di motion tracking, sulle pareti e sul pavimento scorrono scenari suggestivi con cui i bambini possono interagire, stimolando le abilità motorie e cognitive. Nel corso dei primi mesi del 2025 all’ambientazione tra i fondali marini se ne sono affiancate altre: i piccoli pazienti hanno potuto esplorare una giungla animata, scoprire animali nascosti tra i rami, osservare farfalle volare al semplice gesto di una mano. Ogni elemento è studiato per coinvolgere e sorprendere, rendendo la terapia un viaggio emozionante e partecipato.
Un altro progetto che è stato possibile conoscere da vicino è la tecnologia di eye-tracking, potenziata grazie al sostegno di Moncler. Oltre all’attivazione di un dispositivo di ultima generazione – Tobii Dynavox Serie I, portatile, potente e facilmente adattabile a diversi ambienti, anche all’aperto – il supporto dell’azienda ha permesso l’acquisto di quattro ulteriori puntatori oculari, da mettere a disposizione delle famiglie anche per l’uso a domicilio. Questa tecnologia permette ai bambini con disabilità motorie e linguistiche di esprimere bisogni, desideri o emozioni – come dire “ho fame” o “ti voglio bene” – ma anche di giocare e imparare, navigando in autonomia tra simboli, immagini e contenuti educativi e interagendo in modo attivo con il mondo che li circonda. Un piccolo movimento degli occhi può così diventare uno strumento di relazione, apprendimento e crescita, contribuendo a sviluppare competenze cognitive, motivazione e fiducia in sè.
Uno dei momenti centrali dell’Open Day è stato la presentazione ufficiale di “Luce”, un brano nato dall’incontro tra arte e cura, tra la sensibilità di un musicista e l’espressività unica dei bambini di TOG. Il progetto, ideato e realizzato da due terapiste della Fondazione in collaborazione con il pianista e compositore Alessandro Martire, è il risultato di un percorso di musicoterapia profonda e partecipata, che ha coinvolto bambini con disabilità motorie, cognitive e linguistiche molto gravi che fanno quindi molta fatica a comunicare nel quotidiano. Vocalizzi, suoni e pause sono stati registrati, intrecciati e trasformati in una composizione originale, dove le note del pianoforte si fondono con le voci, allo stesso tempo fragili e potenti, dei bambini. Questo progetto rientra nel programma TOG Cultura che beneficia del sostegno di Fondazione BPM.
In occasione dell’Open Day è stato presentato anche il progetto sviluppato insieme a Golden Goose, che consiste nella creazione di sneaker adatte a bambini che necessitano di plantari o ortesi.
Le sneaker sono state sviluppate ad hoc grazie alla collaborazione tra i terapisti TOG, il FabLab del Centro e la Golden Goose Academy, l’accademia di formazione, con sede a Marghera, rivolta ad una nuova generazione di talenti creativi e artigiani. Le sneaker verranno donate a tutti i bambini della Fondazione TOG che ne necessitano; un impegno che unisce design, funzionalità ed inclusione.
– Foto ufficio stampa Intesa Sanpaolo –
(ITALPRESS).