(VIDEO) Crotone - Tutti in sella nei corridoi dell'Ospedale, si accendono i motori

Crotone – Una terapia diversa ha fatto ingresso “rumorosamente” questa mattina presso l’Ospedale San Giovanni di Dio di Crotone, per allietare la permanenza dei piccoli pazienti del reparto di Pediatr...

A cura di Redazione
11 dicembre 2023 17:03
(VIDEO) Crotone - Tutti in sella nei corridoi dell'Ospedale, si accendono i motori - Il dottor Giuseppe Frandina prova la mototerapia in Ospedale
Il dottor Giuseppe Frandina prova la mototerapia in Ospedale
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Crotone – Una terapia diversa ha fatto ingresso “rumorosamente” questa mattina presso l’Ospedale San Giovanni di Dio di Crotone, per allietare la permanenza dei piccoli pazienti del reparto di Pediatria, in sella ad una moto.

Il team Motorlife di Rosario Farruggia ha visitato il reparto guidato dal Primario Stefania Zampogna questa mattina. L’evento è stato voluto dall’Associazione Insieme per te di Nadia Maugeri e subito sposato dal nosocomio cittadino.  Una terapia diversa, per ridurre lo stress dei piccoli pazienti e far provare un’esperienza diversa.

«Era un nostro desiderio ed è diventato realtà – ci ha detto stamane Nadia Maugeri, presidente dell’Associazione Insieme per teera nel nostro cuore poter regalare un sorriso ai bambini nel reparto di pediatria. Noi siamo delle mamme passate tante volte per questi reparti e sappiamo quant’è importante questo sorriso che serve ai bimbi, ma ancora di più ai genitori per poter rigenerare le forze».

Sì, è la prima volta che il motocross entra in un Ospedale calabrese: «Vedo soprattutto l’espressione degli operatori sanitari e delle famiglie, e dei bambini – sono le parole di Pasquale Mesiti, nuovo direttore sanitario dell’Asp di Crotone e loro stessi vedono quest’iniziativa come un momento dove dimenticano i propri problemi, e questo vale anche per la famiglia».

Tante emozioni dunque questa mattina in sella per i bambini e le bambine che hanno avuto la possibilità di salire in sella, con Rosario Farruggia, e vivere da protagonisti quest’emozionante avventura: «Per il bambino la mototerapia potrebbe anche migliorare la valutazione del dolore, la percezione anche della malattia in un habitat che non è effettivamente il loro – ha concluso il Primario Stefania Zampognaringrazio le associazioni che hanno voluto questa iniziativa».

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